Prenotare il Comune per il Matrimonio Civile

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Una volta scelta la data, è fondamentale prenotare il comune il prima possibile, soprattutto se ti sposi in alta stagione (tra maggio e ottobre) o vivi in regioni molto richieste come Lazio, Lombardia, Campania, Veneto o Sicilia. Il consiglio è di muoverti almeno 10-12 mesi prima, per evitare che la tua data venga presa da un’altra coppia.

Le Pubblicazioni: cosa sono e come si richiedono

Le pubblicazioni di matrimonio sono obbligatorie per legge e servono a comunicare ufficialmente l’intenzione di sposarsi. Vengono affisse all’albo pretorio del Comune per un certo periodo, anche se oggi hanno un valore più simbolico che pratico.

Per richiederle, dovrai presentarti all’ufficio anagrafe del tuo Comune con:

  • Carte d’identità valide di entrambi
  • Atto di nascita
  • Certificato di stato civile
  • Marca da bollo da €16 (eventualmente due, se le pubblicazioni vanno fatte anche in un altro comune)

Ti consiglio sempre di verificare direttamente col tuo Comune l’elenco esatto dei documenti richiesti e i costi aggiornati.

Scegliere i Testimoni

Nel matrimonio civile sono obbligatori almeno due testimoni, maggiorenni e muniti di documento d’identità. Devono firmare l’atto di matrimonio e confermare ufficialmente il consenso degli sposi. Ti conviene scegliere e confermare i testimoni fin da subito.

Checklist organizzativa del Rito Civile

  1. Scegli e prenota il Comune almeno 10-12 mesi prima.
  2. Decidi e conferma i testimoni.
  3. Rivolgiti all’anagrafe per tutte le informazioni sui documenti.
  4. Tutti gli altri dettagli (addobbi, musica, fedi…) si definiscono in seguito.
Rito della Sabbia

Riti simbolici: sì, ma con attenzione

Se vuoi personalizzare la cerimonia civile, puoi valutare l’aggiunta di un rito simbolico come:

  • Rito della sabbia: gli sposi versano sabbie colorate in un contenitore unico, simbolo dell’unione delle loro vite.
  • Rito del vino: i due vini (uno rosso e uno bianco) si mescolano in un calice che gli sposi bevono insieme, come simbolo di condivisione.

Attenzione: chiedi sempre al tuo Comune se è possibile inserire questi riti all’interno della cerimonia civile, perché le regole possono variare.

Hai ancora mille dubbi in testa? Tranquilla, è normalissimo.

Proprio per questo ho preparato per te una video guida gratuita in cui ti spiego passo dopo passo da dove iniziare davvero per organizzare il tuo matrimonio (senza impazzire e senza stress).

Un abbraccio,

Sabrina di NozzeSpeciali

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