DOCUMENTI PER IL MATRIMONIO
Per il rito del matrimonio, sia che si tratti di cerimonia civile o religiosa, sono necessari alcuni documenti.
Grazie all’introduzione dell’autocertificazione, la burocrazia si è ridotta e tutte le procedure sono semplificate e rapide da eseguire.
Vi consigliamo di pianificare un colloquio con il parroco, in modo da avere chiare tutte le azioni da fare e non incorrere in eventuali sorprese inaspettate. Se non sono richiesti particolari documenti aggiuntivi (come in caso di precedente divorzio o matrimonio da celebrare al di fuori del comune di residenza), le pratiche si possono completare in tre mesi al massimo. Se vivete in una grande città oppure diversa da quella del vostro comune di residenza, completate le carte necessarie al più presto possibile.
ATTENZIONE: I documenti hanno validità di 6 mesi, sia che riguardino la chiesa, che riguardino il comune, quindi non devono essere richiesti troppo presto.
DOCUMENTI RICHIESTI DALLA CHIESA
Fissate un appuntamento con il parroco della vostra chiesa, il quale vi spiegherà al meglio tutto ciò che è necessario per il vostro matrimonio. Tenete presente che il parroco non è un funzionario e che il matrimonio religioso è un sacramento. Andranno consegnati al parroco i certificati di Battesimo e di Cresima reperibili presso la parrocchia dove sono stati svolti. Seguirà la formalità del Consenso religioso, dopo di che vi verrà consegnato il certificato di richiesta delle pubblicazioni da consegnare in Comune. In caso le vostre parrocchie fossero diverse, ricordate di far richiesta di pubblicazione in entrambe. Servirà inoltre l’attestato di partecipazione al corso per fidanzati, obbligatorio per tutti i matrimoni cattolici.
DOCUMENTI E ATTI IN COMUNE
A questo punto dovrete recarvi presso il comune di competenza. In ogni comune è presente un ufficio con il compito di seguire i matrimoni, di solito all’interno dell’ufficio anagrafe. Occorre portare un documento di identità valido di entrambi gli sposi e sarà l’ufficiale comunale stesso a spiegarvi gli ulteriori documenti necessari.
Dopo di che, bisognerà fissare una data per firmare il Consenso. Si tratta di una procedura ufficiale tramite la quale il comune registra la reciproca volontà di sposarsi. Solo a questo punto il Comune esporrà le pubblicazioni di matrimonio.
COSA SONO LE PUBBLICAZIONI
Le pubblicazioni di matrimonio sono dei documenti in cui si dichiara che la sposa e lo sposo (con i dati anagrafici relativi), hanno intenzione di convolare a nozze. Storicamente hanno avuto e hanno attualmente la funzione di far sapere a tutti che due persone si sposano. Un tempo le pubblicazioni erano indispensabili per evitare che qualcuno in uno stato non consono si sposasse all’insaputa di tutti. Se qualcuno aveva qualcosa da ridire sul matrimonio poteva presentarsi dal parroco e bloccare la cerimonia. Oggi le pubblicazioni hanno un carattere informativo e servono per dire al proprio paese che ci si sta sposando.
Al termine delle pubblicazioni (dopo circa un paio di settimane) verrà rilasciato il certificato, da consegnare al parroco, che provvederà ad esporre le pubblicazioni religiose in parrocchia.
Ricordate che se desiderate sposarvi in una chiesa o in comune diverso dal vostro, è necessario contattare il parroco o il funzionario del comune con maggiore urgenza. Sono infatti necessari più documenti e passaggi.
Per qualsiasi altra informazione sui documenti per il matrimonio, contattatemi senza impegno attraverso il form presente sul sito.
Articolo redatto da Noemi Wedding, Wedding Planner ufficiale di NozzeSpeciali.it.